Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Modena – Il cinismo c’è eccome! Centrocampo opaco ma grande prestazione della difesa

Modena – Il cinismo c’è eccome! Centrocampo opaco ma grande prestazione della difesa
domenica 15 novembre 2015, 17:40Modena
di Andrea Pellacani
fonte tuttomodenaweb.it

Un Modena indeciso e spento esce con tre punti dal Braglia pur non avendo mostrato molto spettacolo. Una partita particolarmente brutta ed anonima causata da tanti errori in fase di impostazione e sbloccata solamente al 78′ del secondo tempo dal primo gol in maglia canarina di Lino Marzorati su assist di Nardini. I presupposti sembravano spingere entrambe le squadre al pareggio visto l’ottima prova delle difese ma i canarini son stati più cinici in zona gol sfiorando il vantaggio prima con un colpo di testa di Granoche e infine la prima realizzazione in gialloblu (e primo tap-in di piede della carriera) del difensore canarino. Ottimi i tre punti, ma il gioco visto in campo lascia molto a desiderare. Partendo dal presupposto che Galloppa e Giorico erano acciaccati a causa di infortuni muscolari, il centrocampo non trova spazio per giocare la palla e tende sempre a “palleggiare” con la difesa sperando in un qualche guizzo di Granoche o Stanco. Merito principale va alla squadra di Foscarini che è riuscita a chiudere qualsiasi spazio disponibile passando addirittura a sette uomini in fase difensiva.

Modena che gioca con il consueto 3-5-2 che vede Calapai e Rubin alternarsi ai ruoli di esterni e terzini (5-3-2). Difesa formata da Gozzi, Marzorati e Aldrovandi (autori di una prova di alta classe) davanti alla porta protetta daProvedel. Belingheri, Giorico e Galloppa mettono in moto il centrocampo mentre la coppia di attacco è formata da Stanco e Granoche. La mediana non è ancora al top pur avendo recuperato Gallopa: molti passaggi per Rubin completamente sballati, difficoltà per l’ex Parma e Belingheri ad appoggiare la palla sulle fasce… Sembrava quasi un Modena con poche idee molto confuse. Difficoltà non soltanto nel gioco, ma anche sulle palle piazzate. I corner vengono costantemente battuti tramite schemi o calciando palle non tese ed anonime all’interno dell’area di rigore con la conseguente presa di Pigliacelli o perdita del possesso. In entrambi i casi non è agevolato un giocatore come Stanco, grande colpitore di testa. Si vanno così a vanificare potenziali azioni da gol sfruttabili in miglior modo.

Il primo tempo termina sullo 0-0 e tra i fischi dei tifosi per la brutta partita giocata. Seconda frazione che comincia sulla falsa riga della prima con i Canarini che non soffrono ma non riescono nemmeno ad impostare azioni pericolose. Solite palle lunghe su Stanco che di sponda cerca di servire il compagno di reparto Granoche chiuso dalla difesa biancocrociata e partita che rimane in una fase di stallo e di parità sia sul punteggio che sul possesso palla. Ma i gialloblu crescono spingendo molto sulle fasce dove Rubin riesce ad essere più pericoloso rispetto a Calapai. Ultimi 20′ di gioco che vedono i ragazzi di Crespo spingersi all’attacco e sullo sviluppo di un corner arriva il gol vittoria. La squadra vuol rimediare alla brutta partita giocata e tenta più volte a raddoppiare tentando di colpire gli avversari sulle ripartenze. Il tempo per arrotondare il punteggio è poco e la sfida termina con il punteggio di 1-0 in favore dei Gialli. Ottima la difesa canarina costantemente attenta a non lasciare spazio agli avversari come richiesto e ribadito in settimana da Mister Crespo.