Livorno, Filippini: "Se riprenderemo, ogni partita sarà una finale. Riconferma? Il presidente mi conosce..."
La permanenza in cadetteria sembra ormai un traguardo impossibile per il Livorno ma, come dichiarato al Corriere dello Sport, mister Antonio Filippini non demorde: "Se dovessimo tornare in campo, la mia squadra sputerà sangue per conquistare quanti più punti possibili. Giocheremo ogni partita come se fosse una finale. Ripartenza? Per il momento non c'è nessun appuntamento per gli allenamenti individuali, attendiamo il 18 maggio per capire le decisioni prese. In B è diversa la situazione rispetto alla Serie A. Ogni trasferta muoviamo cinquanta persone: ogni società dovrebbe prenotare tre pullman o mezzo treno ed un albergo e far fronte ad altre spese. Inoltre, un campionato senza pubblico non è calcio. Riconferma? Il presidente Spinelli mi conosce, ho sempre dato tutto per la maglia. Da allenatore ho fatto tanta gavetta".