Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

ESCLUSIVA TB - Vicenza, Cocco: "Ecco cosa è cambiato da Lopez e Marino. Voglio arrivare in doppia cifra"

ESCLUSIVA TB - Vicenza, Cocco: "Ecco cosa è cambiato da Lopez e Marino. Voglio arrivare in doppia cifra"TuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 5 dicembre 2014, 00:51LE INTERVISTE DI TB
di Redazione TuttoB.com

La promozione inaspettata in Serie B, i risultati poco soddisfacenti, il cambio di allenatore e gli infortuni di Tutino e Ragusa. Il Vicenza non ha certo avuto l’inizio di stagione più tranquillo, però ha saputo rialzarsi ed uscire dalla zona a rischio della classifica grazie alle idee di Marino, alla forza del gruppo e anche ai gol di Andrea Cocco che, arrivato nel calciomercato di agosto, è stato in grado di prendere in mano la squadra trascinandola verso la metà della classifica. Proprio il miglior marcatore biancorosso di questa stagione ci ha raccontato quali sono i progetti delle “Lane”, che hanno intenzione di restare nel campionato cadetto più a lungo possibile.

Nelle ultime quattro partite avete raccolto 10 punti, a cosa si deve questa striscia positiva di risultati?

“Da una maggiore attenzione, da una maggior cattiveria nell’affrontare le partite rispetto a prima e un livello di forma migliore rispetto a quello di inizio campionato”.

Questi risultati hanno rasserenato l’ambiente che fino a poche settimane fa sembrava essere teso?

“Come squadra eravamo già sereni. Sapevamo di avere i mezzi per lasciare la zona calda della classifica ed è stato grazie a questi abbinati al duro lavoro e all’atteggiamento giusto che ci siamo riusciti. Ora l’importante è continuare a fare bene”.

Merito anche del cambio di allenatore?

“Non amo fare paragoni col Mister che c’era prima, sono due persone diverse. Con Lopez ci siamo trovati in difficoltà anche perché la squadra era stata preparata per la Lega Pro, con Marino invece conoscevamo già la situazione. Al suo arrivo ci ha trasmesso subito le sue idee che cerchiamo di mettere in pratica già a partire dagli allenamenti”.

Però qualcosa è cambiato…

“Prima di tutto il modulo che è passato da 3-5-2 a 4-3-3 e di conseguenza anche l’impostazione in fase difensiva ed offensiva. E’ diversa inoltre l’intensità degli allenamenti e i risultati si vedono perché teniamo meglio il campo lungo tutti i 90 min. Anche io poi sto meglio, infatti nella prima fase di campionato ho avuto problemi fisici che non mi hanno permesso di svolgere al meglio gli allenamenti, ora ho più continuità e riesco anche a dimostrare a tutti quanto valgo”.

Obiettivo salvezza, ci credete?

“La media di punti fa ben sperare, l’idea è quella di raccogliere più punti possibile entro la fine dell’anno”. 

Che traguardi può raggiungere questa squadra?

“Possiamo fare un buon campionato anche se è presto per pensare già al punto d’arrivo, sicuramente il primo obiettivo è la salvezza e solo col prosieguo della stagione potremo capire quanto valiamo davvero”.

Qual è il vostro punto di forza e quello su cui dovete ancora lavorare?

“Il punto di forza è sicuramente il gruppo, siamo molto uniti anche al di fuori del campo infatti c’è buon rapporto con tutti ed è una cosa molto positiva all’interno di una squadra perchè col supporto di tutti è più facile superare i momenti di difficoltà. Dobbiamo invece migliorare negli ultimi metri in modo da fare ancora più male agli avversari e dobbiamo cercare di non mollare nei momenti più importanti, è capitato di avere un calo in alcune partite e non deve più accadere”. 

Dopo gravi infortuni come quello di Ragusa e Tutino hai preso le redini del reparto offensivo ottenendo grandi risultati. Sei tu il giocatore chiave di questa rosa?

“Non penso ci siano giocatori chiave, vedo più una squadra composta da buonissimi giocatori che assieme possono fare bene. Lo stiamo già dimostrando, l’apporto dei singoli va ad aiutare la squadra e quindi a raggiungere l’obiettivo comune”.

Ti ritieni soddisfatto delle tue prestazioni fino ad ora?

“Sono sicuramente soddisfatto e contento di aver ripreso ad allenarmi con continuità dopo i problemi fisici. La gioia più grande poi è stata trovare la via del gol che ha aiutato la squadra a portare a casa punti importanti”.

Miglior marcatore biancorosso in questa stagione finora, ti sei prestabilito una cifra di gol da raggiungere? A chi dedichi le tue reti e i tuoi successi?

“Sì, sicuramente voglio raggiungere la doppia cifra e magari superare la quota dei dodici gol che ho raggiunto qualche anno fa. Ci tengo inoltre a dedicare questi successi a mio padre che purtroppo è venuto a mancare qualche mese fa”.

Nonostante le tue buone prestazione l’attacco ha bisogno di rinforzi. Si è parlato di Ardemagni e Brighenti. Sono giocatori che conosci? C’è qualcuno con cui vorresti giocare se potessi scegliere?

“Non conosco Brighenti, ma so che Ardemagni è un ottimo giocatore per questa categoria. So che il reparto ha bisogno di rinforzi, ma mi limito a dire che chiunque arriverà troverà un gruppo unito composto da bravi ragazzi e spero si metterà subito a disposizione della squadra. Un giocatore con cui mi piacerebbe giocare invece è Paolo Grossi del Lanciano, ha delle qualità importanti”.

Hai vestito la maglia di diverse squadre nella tua carriera ora pensi di aver trovato un po’ più di stabilità a Vicenza?

“Decisamente. Sto bene in questa città e ho un ottimo rapporto con società e compagni. Spero di restare qui più a lungo possibile perché si può lavorare bene e con tranquillità. Era proprio l’ambiente che cercavo dopo qualche stagione non al top”. 

Al momento tranquillo e sereno, ma dove ti vedi in futuro?

“Sinceramente non guardo troppo lontano, sono uno che pensa più alla giornata. Ora sto facendo bene su questa piazza e ho tutta l’intenzione di continuare su questa strada. Per il futuro si vedrà”.

 

nicole gomena 

Altre notizie Le interviste di TB