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Juve Stabia, disastro preannunciato: excursus nel mercato delle vespe

Juve Stabia, disastro preannunciato: excursus nel mercato delle vespeTuttoB.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
domenica 11 maggio 2014, 09:30Juve Stabia
di Salvatore Sorrentino

Era un caldo e tranquillo pomeriggio di luglio e a Castellammare i tifosi si preparavano ad un'altra stagione positiva e ad un'altra salvezza tranquilla. L'addio di Franco Giglio, presidente insieme a Manniello, aveva però lasciato qualche dubbio sull'effettiva capacità di Franco Manniello di poter gestire da solo gli sforzi, non solo economici, che una squadra di calcio richiede. "Con il ds Di Somma siamo in buone mani, Salvatore è uno che il calcio lo conosce bene" questa era la frase ottimista che qualche tifoso diceva per calmare l'ambiente, ma quel pomeriggio caldo e tranquillo di luglio qualcosa cambiò. Come un fulmine a ciel sereno la Juve Stabia annuncia, sul proprio sito, di aver terminato il rapporto di collaborazione con Salvatore Di Somma. I motivi? Personali per il club, scontro con Manniello per i tifosi. Inizia il panico e molti tifosi già si rassegnano ad un mercato mediocre ( Manniello decise di non affidarsi a nessun nuovo ds per il mercato) e ad una stagione sottotono. Durante il mercato va via anche Zito, uno dei fedelissimi e amatissimo dai tifosi. Manniello, però, sorprende tutti e porta giocatori del calibro di Contini, Vitale, Lanzaro e a Castellammare torna il sereno. Il resto è storia recente, con i "pezzi grossi" portati da Manniello che hanno deluso le aspettative al pari di tutta la rosa, che era virtualmente retrocessa a gennaio con 9 punti e che è stata la cenerentola del campionato.