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Perugia: Bisoli:" La società ha operato bene sul mercato, Comotto ha fatto un atto straordinario".

Perugia: Bisoli:" La società ha operato bene sul mercato, Comotto ha fatto un atto straordinario".TuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
venerdì 5 febbraio 2016, 20:00Flash news
di Daniele De Rosa
fonte Umbria Radio

Oggi, a Pian di Massiano, è andata in scena l'abituale conferenza stampa pre-partita, a presenziarla c'era mister Pierpaolo Bisoli, ecco le sue parole:

"Sono molto contento dei nuovi arrivi: per Bianchi parla la sua storia, Molina è stato inseguito a lungo, è un matrimonio finalmente realizzato. Si tratta di un giocatore che per caratteristiche era sulla bocca della società. Poi sono arrivati altri giocatori, giovani, che ci daranno una mano. Hanno caratteristiche che non avevamo nella rosa, giocatori che possono alternarsi nei ruoli. La società ha operato bene, sperando che la dea bendata non ce ne privi. Se nel girone di ritorno ci sarà il pizzico di fortuna, avere 20 giocatori a disposizione sarà importante. Con questi nuovi arrivi devo sbagliare il meno possibile, il gruppo si è messo a loro disposizione. La condizione è quello che mi preoccupa un po’ di più: Bianchi e Milos sono già avanti, gli altri devono adattarsi agli allenamenti, Molina è ancora indietro. Loro sui primi due allenamenti hanno capito che si lavora sull'intensità e sull'adattamento; sono giocatori sani ed importanti, ma sono giovani e avranno sicuramente a disposizione meno tempo per entrare in ritmo."

Contro lo Spezia ci sarà Guberti?

"Finalmente c’è con noi Guberti: viene da un periodo di inattività, oltre la squalifica, viene anche da un infortunio. Tutti lo aspettiamo, lasciamolo tranquillo, ma ha qualità importanti che in questa squadra hanno in pochi (tira da lontano, vede la giocata in anticipo). Lui ha fatto con noi il ritiro, ha fatto tutti gli allenamenti durante l’anno e sul piano dell’allenamento, oltre il periodo di infortuni, ha fatto bene e non gli mancano gli automatismi con la squadra. È chiaro che è più facile da inserire un giocatore di questo genere come Guberti piuttosto che Aguirre che ha fatto solo 2 allenamenti con noi. Ma sarà comunque importante avere un giocatore che nel secondo tempo, con caratteristiche diverse da Guberti, può affondare con caratteristiche importanti quale è Aguirre."

Ma il modulo è più un 3-5-2 o un 3-5-1-1?

"Gli attaccanti, secondo me, devono avere caratteristiche diverse, ormai è più un 3-5-1-1. Il 3-5-2 lo puoi fare negli ultimi 15 minuti, ma se metti due giocatori piatti è di facile lettura per le difese. A me piace avere un raccordo sotto la punta, che possono anche diventare due punte. Per me è più un 3-5-1-1, come aveva fatto Di Carmine a Crotone tra le linee e sia Aguirre sia Guberti hanno questa capacità di lettura."

Ardemagni e la sua conferma?

"Quando siamo andati a Milano Marittina quello era il mio gruppo che doveva essere completato. Poi per esigenze di mercato e di lista sono usciti Di Carmine e Salifu. Ardemagni nessuno l’ha mai messo sul mercato, anzi è per noi un giocatore importante; deve lavorare per il Perugia e deve conquistarsi il posto. Se adesso gioca Bianchi, ci sarà il momento in cui giocherà Ardemagni. Il calcio è fatto di situazioni in cui bisogna essere bravi a conquistarsi il posto. Ad esempio Mancini che adesso sta giocando dopo che nel girone di andata aveva giocato pochissimo. Non ho mai assicurato il posto da titolare a nessuno, neanche se fosse il più forte del mondo. Tutti sanno che devono essere pronti per giocare, anche se è chiaro che non posso cambiare 11 se non rischio di non dare una identità alla squadra."

Contro lo Spezia in campo subito i nuovi?

"Dei nuovi acquisti domani qualcuno partirà dall'inizio, anche perché nella gara con il Crotone abbiamo speso molto sul piano mentale che si ripercuote anche sul piano fisico. Venivamo da 3 sconfitte e la squadra risentita di questo. La terza era stata quella che ci aveva ammazzato ed avevo paura che la mia squadra perdesse fiducia in quello che avevano fatto di buono nel girone di andata. È stata invece ottima la reazione, dopo le due traverse ed il gol subito. Lì la squadra ha dimostrato che carattere ha, anche perché battere il Crotone in casa non è da tutti. Nelle 3 sconfitte subite, vorrei dire che due sono state immeritate, quella con il Pescara invece si. Con il Como abbiamo fatto la più bella mezzora e dopo il gol subito siamo sprofondati, con il Vicenza se c’era una squadra che meritava di più eravamo noi. Mentre con il Pescara siamo stati superati nettamente dagli avversari."

Questione infortuni?

"Gli infortuni occorsi sono stati dettati da altri tipi di infortuni, altrimenti se fossero nati da situazioni muscolari tutti per colpa mia mi sarei interrogato, perché forse stavo sbagliando io. Invece il Perugia ha avuto solo 7 infortuni muscolari (Parigini, Salifu, Comotto, Rossi, Rizzo, Guberti e Volta)."

Finalmente a centrocampo può contare ci sono gli elementi giusti: 

"Vero, ora abbiamo 4 mezzale di cui ognuno ha caratteristiche diverse. In questo momento devo essere bravo a dare la miscela giusta per portare a casa il risultato, per mettere insieme le migliori caratteristiche dei singoli per il bene della squadra. Prcic, invece, ha delle qualità che bisogna saper sfruttare, viene da 6 mesi senza ritmo partita ma le impressioni sono state positive. Nella fase di copertura del campo, come Taddei, ha delle difficoltà a coprire il campo. Prcic ha la condizione atletica di poter coprire il campo, ma non ha attualmente questa copertura nella mente."

Che gara sarà contro lo Spezia?

"Contro lo Spezia non sarà facile: Ha fatto un mercato importante, ha preso giocatori di categorie che hanno lottato anche per risultati importante. E’ una squadra che all’inizio dell’anno era candidata a vincere il campionato, ha speso una follia fino ad ora, tra estate ed inverno. Ha avuto dei problemi ed ha cercato di rimediare e ovremo essere bravi noi a mettere in evidenza i loro difetti. Sarà importante la giocata, non bisogna giocare ai loro ritmi. Bisogna essere bravi ad eavere in raddoppi immeiati, sar una partita che si gicoherà sull’equilibiro e sono convinto che noi ci siamo, perché posso avere in panchina delle soluazioni in panchina con caratteristiche simili. 

Il pubblico è stato di una bravura e maturità che non si vede da nessuna altra parte. Noi abbiamo perso 4-0 contro il Pescara e siamo usciti dal campo, passando dalla curva, abbastanza confortati. Io ho chiesto scusa dopo quella gara perché avevamo dato tutto. Hanno fatto capire alla squadra la loro vicinanza ed adesso in questo momento bisogna dare ancora più soddisfazioni dopo sabato."

Chiusura dedicata al capitano: 

"Comotto ha fatto un atto straordinario. Io ho avuto la fortuna di allenarlo due anni. Un atleta ed un uomo di una professionalità unica. Lui non pensava di giocare molto quest’anno, ma io l’ho convinto a giocare quello 8-9 gare che ha fatto con noi. E’ un gesto di grande amore verso la sguarada, un gruppo, una soceità ed il presidente. Rimarrà con noi, continuerà ad allenarsi e dovrà darci una mano fino alla fine. Siccome il regolamento permette con una penale di fargli fare una partita di addio, nella mia testa, di farlo giocare in quella gara. Continuerà da dirigente perché ha l’esperienza giusta da dare a questa società."