Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Latina-Salernitana, Somma: "Abbiamo preso lo stesso gol di Avellino"

Latina-Salernitana, Somma: "Abbiamo preso lo stesso gol di Avellino"TuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
domenica 22 novembre 2015, 14:00Latina
di Tommaso Ardagna

C’è rammarico per i due punti persi in casa Latina. Un rammarico espresso con queste parole, nella conferenza stampa post-partita, dal tecnico nerazzurro Mario Somma:

“Avevamo di fronte una grande squadra – dichiara Somma -, c'era una sofferenza dettata dalla disperazione. Hanno tentato il tutto per tutto e trovatoil pari in mischia. Abbiamo preso lo stesso gol di Avellino che dopo averci mandato sotto, in questa partita ha accorciato le distanze e non si può prendere per due volte consecutive un gol del genere”.

Sulla tattica adottata: “La Salernitana ha dei giocatori molto forti – aggiunge -. che hanno bisogno di essere monitorati con “sentinelle” nei raddoppi. Quando vanno 4-2-4 e hai due palle gol per fare il 3-0 e non lo fai allora diventa quello il momento decisivo. Rischiano ma allo stesso tempo qualcosa creano, al di là degli errori che abbiamo fatto noi. La crescita della squadra è evidente – sottolinea il mister – e lo si vede nelle palle gol create e subite. Non stiamo raccogliendo quanto meritiamo, non solo oggi e sono convinto che questa squadra debba esprimere ancora tutte le sue qualità; per questo non posso che fare i complimenti ai ragazzi e richiamarli a un'attenzione maggiore. Non possiamo avere 8-9 palle gol e poi soffrire”.

Il cambio Marchionni/Schiattarella: “ Marchonni, così come Moretti, si è stirato – dichiara il tecnico -. Schiattarella e Scaglia danno una velocità diversa; la Salernitana ha giocatori che ti fanno male nelle ripartenze e per questo serviva equilibrio”.

Amarcord: “Sono salernitano e sarò sempre un tifoso della Salernitana, così come ovviamente lo sono del Latina. Sono andato sotto la curva a salutare i tifosi, è un rispetto che c'è da 25 anni e non verrà mai meno. Gabionetta? L’ho portato io a Salerno come Lanzaro e Cacia e quando si èfatto male vicino a me l’ho rincuorato. Gli voglio bene, così come a tutti loro ai quali ho fatto i complimenti. er quanto riguarda il mio rapporto di lavoro non posso più allenare la Salernitana – ammette Somma -, quel giorno ho rischiato un infarto. Troppo coinvolgimento emotivo, come mi sta succedendo anche qui. Inoltre ho capito un'altra cosa molto brutta: non tutti vogliono veramente bene alla Salernitana, molti hanno interessi personali”.