Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Cagliari, Rastelli: "Contro il Cesena scontro diretto per la promozione"

Cagliari, Rastelli: "Contro il Cesena scontro diretto per la promozione"TuttoB.com
© foto di Daniele Liggi/TuttoCagliari.net
sabato 10 ottobre 2015, 17:40Cagliari
di Christian Pravatà
fonte www.cagliaricalcio.com

Il tecnico del Cagliari Massimo Rastelli non usa perifrasi nella conferenza stampa verso il match contro il Cesena: "Cagliari-Cesena è uno scontro diretto per la promozione. L'unica differenza è che noi abbiamo chiarito subito i nostri obiettivi, loro navigano a fari spenti. Ma è una squadra con un organico di prim'ordine, con un allenatore molto bravo che fa giocare bene le sue squadre. La considero una delle pretendenti alla promozione. Cambia poco se capita alla 7° o alla 10° giornata. Vero che il campionato non si decide domani, ma entrambe le squadre andranno in campo per vincere. Ci sarà del rispetto reciproco, tanto equilibrio, la vedo come una partita a scacchi, ma quando sia noi che loro avremo la palla tra i piedi cercheremo di fare male".

Tutto nonostante le assenze, da una parte e dall'altra, per il gran numero di giocatori ceduti alle nazionali. Rastelli allarga le braccia. "Facciamo fatica a capirle, ma sappiamo che le regole sono queste. Le defezioni sono tante, però sapevamo prima di cominciare il campionato che avremmo dovuto affrontato questi problemi. Non ci piangiamo addosso, in ogni caso le squadre saranno formate da ottimi giocatori e chi andrà in campo farà del suo meglio".

Si sono accavallate anche squalifiche e infortuni. Munari non è al massimo, Balzano out, mentre Di Gennaro sconterà il turno di stop dopo l'espulsione di Pescara. Al suo posto Fossati. "Cambia poco per noi, se non le caratteristiche dei due giocatori. Di Gennaro è più fantasioso, Fossati più geometrico".

Sui cambiamenti di formazione: "Non è che mi piace cambiare per lo sfizio di farlo. Cerco di trovare l'assetto migliore perchè la macchina sia perfetta o avvicinarsi alla perfezione. Nelle prime gare sbagliavamo troppi passaggi, il che ha permesso alle avversarie di prendere coraggio; e noi perdevamo tranquillità. Abbiamo cercato anche di lavorare su questo aspetto".

Stavolta le scelte saranno forzate. "In avanti siamo contati. Per difesa e centrocampo abbiamo provato varie soluzioni durante la settimana, vediamo quali adottare. Joao Pedro e Farias possono tranquillamente giocare insieme, la squadra rimane equilibrata perchè Joao compie un grosso lavoro di sacrificio. Per integrare la rosa chiamerò sicuramente qualche giocatore della Primavera".