Cagliari, Ceppitelli e Barreca: "Siamo una vera squadra"

Luca Ceppitelli e Antonio Barreca sono i protagonisti dell'incontro di questa sera al Cagliari store di piazza Santa Gilla. I due rossoblu hanno anche rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla prossima partita col Brescia e al campionato: "Il Bari è una squadra costruita per vincere il campionato, come noi. Non a caso si trovano in quella posizione di classifica, anche se non bisogna temere solo loro ma anche altre squadre costruite per risalire in Serie A. Noi dobbiamo pensare sempre e solo a noi stessi, a fare quello che abbiamo fatto finora perché la strada è quella giusta. 

Affronteremo la prossima partita come tutte le altre, la strada che stiamo percorrendo ci sta portando quello che volevamo: il gioco, i risultati. Stiamo affrontando le partite con la giusta umiltà, penso che con questo spirito possiamo andare molto avanti. Non prendere gol è molto importante, soprattutto per noi dietro. Ovviamente è il nostro compito, e cercheremo sempre di prenderne così pochi o magari niente. Speriamo di continuare a lavorare di squadra, perché fondamentalmente sta lavorando bene tutta la squadra, a partire dagli attaccanti. Loro sono i primi ad andare a pressare e aiutarci, così per noi è molto più facile. A me fa molto piacere la grande fiducia che il mister ha riposto in me. Spero di averla ripagata e di ripagarla ogni partita. Come ho sempre detto non ci sono titolari inamovibili, quindi ogni allenamento combatto per mantenere il posto, spero di riuscirci sempre. 

I risultati delle ultime settimane sono una semplice crescita, stiamo lavorando sodo dall'inizio del campionato, c'erano molti elementi nuovi, siamo una squadra che per la maggior parte si è conosciuta quest'anno. C'è voluto un po' di tempo di "gestazione" per arrivare alla giusta quadratura, ora ci conosciamo bene e sappiamo quello che vuole il mister, e piano piano lo stiamo mettendo in campo sempre meglio. 

La presenza di Storari conta moltissimo, perché per un difensore avere un portiere d'esperienza con grande personalità e anche qualità che non devo dire io, ti dà fiducia e sicurezza. Sicuramente fa girare il reparto difensivo in maniera più fluida. 

Antonio Barreca: "Può sembrare strano che giochi più in nazionale che al Cagliari, la realtà è che qui ho fatto due presenze finora. Sinceramente pensavo di farne un po' di più, io comunque mi alleno sempre per mettere in difficoltà il mister. In azzurro ho giocato, mi sentivo bene quindi ho fatto due buone partite, e sono contento di questo. Sinceramente non so che differenze ci siano con Murru, io sono uno che spinge molto, mi piace molto la fase offensiva e cerco sempre di fare la sovrapposizione all'esterno. Devo comunque migliorare la fase difensiva per diventare completo. 

Siamo un bel gruppo e una bella squadra, siamo tutti uniti, ci aiutiamo sempre sia in partita che in allenamento. C'è sintonia fra di noi, poi ora siamo molto soddisfatti di quello che stiamo facendo. Arriviamo sempre all'allenamento tutti col sorriso. Con la città ho avuto un buon impatto, si sta bene. Per quanto riguarda la tifoseria, arrivando da una squadra in cui i tifosi erano pochi (Cittadella, ndr) ci sono un po' "rimasto". È una tifoseria calda che giustamente pretende che la squadra arrivi in serie A, quindi comunque si sta bene qua, è una bella piazza. Via a gennaio? Sinceramente non voglio pensarci ora, penso a migliorarmi sempre in ogni allenamento e a mettere in difficoltà il mister, poi si vedrà".