ESCLUSIVA TB - Frosinone, bomber Ciofani: "Non vedo l'ora di giocare a San Siro contro il Milan..."

Due promozioni di fila, due stagioni da protagonista, 12 reti in questo campionato e ora tanta voglia di festeggiare la prima storica promozione del Frosinone in Serie A. Ecco le prime parole di Daniel Ciofani dopo il match col Crotone che l’ha visto mettere il sigillo su un risultato che sembrava essere tutt’altro che scontato.

C’eri per la promozione in B ci sei per quella in A, come ti senti a scrivere la storia di un club?

“E’ una sensazione bellissima, arrivare in A in sole due stagioni non sembrava essere nemmeno nei nostri progetti. Invece oggi si è realizzato un sogno e condividerlo con mio fratello è la cosa più bella di tutte”.

A questo proposito, vivere queste emozioni con Matteo ti ha dato una spinta in più?

“Assolutamente sì, le emozioni si sono amplificate nel bene e nel male. Devo ammettere però che giocare con un fratello può essere difficile visto il legame di sangue così forte, ci sono fratelli che non si possono vedere invece noi ci amiamo e possiamo dire di aver fatto qualcosa di straordinario”.

Il Parma ti ha sempre ceduto in prestito. Ora la Serie A te la sei presa da solo, è la tua rivincita?

“Non parlerei di rivincita dato che il Parma di operazioni ne ha fatte tante e io non ho mai avuto la sensazione che credesse davvero in me, quindi l’importante è che le persone giuste abbiano creduto in me e che io stesso sia sempre stato convinto delle mie potenzialità. Intanto però guadagnare la Serie A non è una cosa che capita tutti i giorni”.

12 gol e una stagione strepitosa, a chi la dedichi?

“La dedico a Dio prima di tutto perché arrivare nella stessa squadra di mio fratello e guadagnare due promozioni di fila è un miracolo, poi alla mia fidanzata Raffaella e alla mia famiglia: oggi erano in 39 a vedere la partita. Tra loro c’era anche mio padre che è un grande tifoso del Milan, finalmente potrò portarlo a San Siro dove non è mai stato”. 

Insomma Milan-Frosinone è la gara che già aspetti

“Assolutamente”.

Tra i tanti gol segnati con questa maglia, quale ti è rimasto nel cuore?

“Posso dire di averne fatti tanti di belli e decisivi, ma quello che mi ha regalato un’emozione particolare è stato il gol di oggi, l’ho anche rivisto: era difficile da segnare, ma è venuto bene e ha avuto un’importanza particolare dato che ha messo il sigillo su una partita che rimarrà nella storia, di questo sono profondamente orgoglioso”.

Cosa diresti a chi in A non vi voleva vedere? 

“Non voglio fare polemica, sono state parole pesanti che in alcuni momenti sono state interpretate addirittura come un modo per favorirci. Ma ognuno fa il proprio lavoro, io mi godo la Serie A e lui intanto lotta per un posto in Champions che chissà se guadagnerà…” .

Nicole Gomena