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ESCLUSIVA TB - De Zerbi: "Dopo il Palermo è il Siena l'altra che andrà in A. Brescia e Pescara fuori dai play-off, per la Reggina salvarsi sarà molto difficile"

ESCLUSIVA TB - De Zerbi: "Dopo il Palermo è il Siena l'altra che andrà in A. Brescia e Pescara fuori dai play-off, per la Reggina salvarsi sarà molto difficile"TuttoB.com
mercoledì 23 aprile 2014, 15:00ESCLUSIVE TB
di Luca Cilli

Il campionato di serie B sta vivendo la sua fase più importante, quella dove a breve saranno emessi i primi verdetti. Sia per quanto riguarda la corsa alla promozione in serie A, altrettanto per ciò che concerne la volata per conservare la cadetteria. In esclusiva per TuttoB.com Roberto De Zerbi, ex fantasista di Catania, Napoli e Brescia, per citare solo alcune delle formazioni in cui ha militato, ha espresso la propria opinione sui temi di attualità portati alla luce da un torneo fin qui dominato dal Palermo, ma che deve dare ancora diverse risposte. De Zerbi la B l’ha giocata sia per vincerla che per salvarsi. Dunque ha vissuto entrambe le situazioni che al momento coinvolgono molte delle protagoniste della B.

De Zerbi pensa che il campionato di serie B rispetto a quando era ancora in campo è sceso sotto il profilo della qualità?

“Secondo me sì, però non è mai facile giudicare se un campionato non lo vivi di persona. Più che abbassato il torneo si è livellato, basti vedere che le formazioni che lottano per la salvezza sono poche mentre nel passato si creavano gruppi di 7-9 squadre impegnate nella corsa per non retrocedere. Ed anche le squadre che si contendono la permanenza nella categoria sono squadre discrete. Il Padova è una buona squadra, il Cittadella è una vita che riesce a salvarsi, il Novara invece ha una rosa costruita per ben altri traguardi.”

Di giocatori di qualità se ne vedono sempre meno. Come mai?

“Ci sono dei giocatori anche adesso. Ad esempio il Crotone è una formazione di sconosciuti ma che a breve si metteranno tutti in mostra in grandi club. Lo stesso Pescara che non ha fatto il campionato che avrebbe dovuto fare ha dei calciatori molto forti presi singolarmente. Anche il Brescia annovera fra le proprie fila giocatori in grado di risolvere da soli una partita. Insomma, qualche buon calciatore c’è ancora.”

Fra le formazioni attardate in classifica rispetto alle previsioni della vigilia come Pescara e Brescia, ad esempio, quali hanno le maggiori possibilità di tornare in ballo per i play-off?

“Secondo me ne il Pescara ne il Brescia rientreranno nel giro dei play-off. Io sono sorpreso del campionato che sta facendo il Latina, una squadra molto organizzata e con individualità importanti come Jonathas. Penso che il Palermo poi abbia fatto un torneo a se, mentre chi è stato davvero penalizzato è stato il Siena. I toscani, dal mio punto di vista, non sono nemmeno inferiori al Palermo. Però viaggiare sempre con delle penalità sulle spalle e con una situazione societaria non semplice sicuramente non ha agevolato, ma il Siena sta facendo comunque un campionato strepitoso.”

A proposito di squadre che stanno facendo bene nonostante svariati problemi societari, anche il Bari sta disputando un torneo eccezionale

“Il Bari è il chiaro esempio del campionato di serie B di quest’anno. Nel senso che senza grandi nomi ma con un organizzazione tecnica e tattica importante, ha fatto un campionato buono e probabilmente, se avesse sempre avuto il sostegno del suo pubblico, avrebbe potuto fare anche meglio.”

Dopo il Palermo, qual è l’altra formazione che verrà promossa in serie A direttamente senza passare per gli spareggi promozione? E nella lotta per la salvezza chi riuscirà a mantenere la categoria?

“Per la promozione diretta io dico Siena. Per la salvezza vedo male la Reggina, quella che oltretutto viene da anni in cui ha rischiato di retrocedere ma alla fine è sempre riuscita a salvarsi. Quest’anno però la vedo dura. Il Cittadella invece è una formazione sempre brava a riprendersi, non muore mai. Può perdere una partita ma è sempre pronta a rialzarsi. E quando lotti per la salvezza non è importante quante volte cadi, l’importante è rialzarsi. Il Padova come organico è superiore a quello che dice la classifica, così come il Novara. Ma non è escluso che da qui fino alla fine del campionato qualche altra formazione non possa essere coinvolta in questa bagarre.”