Hysaj, dai campi di periferia albanesi alla ribalta nella Serie cadetta

Elseid Hysaj, un nome ai molti sconosciuto, ma capace di stupire gli addetti ai lavori della serie cadetta con la prima stagione da professionista, è il volto nuovo tra i talenti emergenti. La storia di questo ragazzo sembra quella tratta da un film il cui copione emoziona fin dall'inizio e lascia con il fiato sospeso per un finale ancora tutto da scrivere. Cresciuto in Albania, tra i campi di ghiaia nell'attesa che suo padre trovasse fortuna sulla sponda più "nobile" dell'Adriatico, ha avuto l'occasione della vita cinque anni fa quando proprio Hysaj senior, tra un muro da abbattere e uno da costruire nella casa di Marco Piccioli, procuratore sportivo, ha ottenuto che il figlio effettuasse un provino per l'Empoli. Elseid riuscì a stupire fin da subito tutti e da quei 2 giorni sotto osservazione cominciò la sua lunga trafila prima con i giovanissimi passando per gli allievi fino ad approdare alla primavera. Nel 2012 finalmente firma un contratto di 3 anni da professionista e a Settembre della stagione in corso approda in prima squadra dove si ritaglia uno spazio importante fin da subito. Terzino sinistro ma capace tranquillamente di giocare sull'altro lato del campo, ha collezionato fino ad oggi 29 convocazioni partendo ben 26 volte dal primo minuto. Una pagina importante di questa meravigliosa storia, Hysaj l'ha scritta giovedì contro il Lanciano siglando il suo primo gol in Serie B, una rete meravigliosa anche se inutile ai fine del risultato. Ad un mese dunque dalla chiusura della stagione molti occhi sono ormai puntati su questo nuovo talento albanese, in vista di un mercato estivo che senza ombra di dubbio potrebbe riguardarlo da molto vicino.