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Trapani, ecco da cosa si può ripartire per superare il mal di gol

Trapani, ecco da cosa si può ripartire per superare il mal di golTuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 18 marzo 2015, 18:40EDITORIALE
di Tommaso Ardagna

Ritrovati i gol di Abate e Curiale, come lo stesso Serse Cosmi ha ammeso, per il Trapani è arrivato il momento di mettere mano alla definitiva risoluzione di uno degli enigmi che hanno caratterizzato il fin qui scialbo 2015 del Trapani, ovvero la quasi perdurante astinenza da gol.

Dopo l’ultima vittoria prima del successo di sabato scorso, sempre con quattro gol all’attivo, registrata la vigilia di Natale contro l’Avellino, sono stati realizzati fin qui soltanto 7 gol; gli unici messi a segno dai granata nel girone di ritorno. Numeri che stridono con il dato effettivo che vuole l’attacco del Trapani come il quarto del campionato, posizionato nell’ordine dopo quelli di Pescara (53), Carpi e Livorno (47), Frosinone (45) e Virtus Lanciano 44; addirittura, i granata hanno messi a segno dal prossimo loro avversario, il Bologna, che di gol ne ha messi a segno 39.

Il problema dell’attacco dunque, per Cosmi presenta una solida base dalla quale costruire la sua soluzione, soprattutto perché dei gol messi a segno quest’anno, ben 21 sono stati realizzati dai propri attaccanti. E poco importa se di questi 43, ben 10 portano la firma di Matteo Mancosu, che da un mese e mezzo è diventato un amatissimo ex, perché la nuova linfa apportata da Cosmi e la ritrovata vena di Curiale, possono fornire in casa Trapani una valida alternativa per regalare ai sostenitori granata un finale di stagione meno tribolato del previsto.