Top & Flop della 6^ Giornata
I migliori e i peggiori della sesta giornata. Ecco chi finisce in copertina e chi dietro la lavagna dopo l'ultimo turno di campionato.
TOP
COMI (AVELLINO): in quaranta minuti ribalta la gara con un assist e un gol. Semplicemente decisivo e artefice del secondo posto in classifica dei lupi irpini. Smaltiti i problemini fisici, si candida a essere l'alfiere dell'attacco biancoverde. DEVASTANTE
LUPOLI (VARESE): da ragazzino era un predestinato. Per lui era giunta addirittura l'investitura ai tempi dell'Arsenal di un certo Thierry Henry. La sfortuna l'ha perseguitato e non è ancora riuscito ad imporsi. A ventisette anni è diventato papà e a Varese ha trovato l'ambiente giusto per esplodere. Contro il Trapani ha messo la zampino in tutti i gol. IMMARCABILE
RONALDO (PRO VERCELLI): piedi fatati e conclusioni dalla distanza degne di un bombardiere. Illumina la scena al Piola con colpi di tacco e giocate deliziose. Un gol e un palo nel suo score contro il Frosinone. L'Empoli proprietario del suo cartellino si frega le mani... CECCHINO
ENTELLA: la prima volta non si scorda mai. I liguri si sbloccano contro il Carpi, centrando tre punti pesanti in chiave salvezza. Cancellato lo zero nella casella vittorie e ora l'obiettivo di risalire la classifica. STORICI
FLOP
BARONI (Pescara): i numeri sono impietosi. Ultimo posto in classifica e unica squadra ancora a secco di successi. Qualcosa non va in Abruzzo, soprattutto sul piano dei risultati. Ora la panchina scricchiola... ULTIMI DELLA CLASSE
BERETTA (Latina): in estate la società ha costruito un grande organico, ma i pontini non decollano. Risultati altalenanti e gioco meno efficace rispetto alla gestione Breda. Qualcosa si dev'essere inceppato e urge correre ai ripari, onde evitare un'annata di rimpianti... COSI NON VA
BJELICA (Spezia): i liguri sono fra le deluse del campionato. Dall'ex trainer dell'Austria Vienna ci si attende ben altri risultati. Le accuse alla squadra che non ha espresso quanto preparato in settimana appaiono già un pericoloso campanello d'allarme... IN AFFANNO
TRAPANI: inspiegabile e sconcertante la prestazione fornita all'Ossola da una squadra capace sinora di brillare e stupire. Un passo falso o un campanello d'allarme per il futuro? La gara col Latina di sabato prossimo darà le prime risposte. Per chi ha seguito i granata a Varese la sfida dev'essere sembrato il remake di un film horror... DA INCUBO