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Spezia, la crisi continua e l'attacco non segna!

Spezia, la crisi continua e l'attacco non segna!TuttoB.com
© foto di LR Press
giovedì 11 dicembre 2014, 09:00EDITORIALE
di Andrea Diamante

Una vittoria che manca da un mese e un attacco che continua a non convincere e ad essere tutt’altro che prolifico. Questa la situazione attuale dello Spezia che candidata all’unanimità tra le favorite di questo campionato, continua ad oscillare nella zona playoff sprecando grandi occasioni per diventare la regina del campionato cadetto. Eppure durante l’ultima sessione di mercato mister Bjelica si è trovato davanti una squadra di tutto rispetto con un attacco da fare invidia a molte concorrenti. Catellani, Giannetti, Ebagua, Ardemagni e Cisotti, cinque bocche da fuoco che insieme dovrebbero siglare valanghe di gol ed invece l’attacco degli aquilotti ha messo a segno solamente 19 reti in 17 giornate, uno tra i peggiori attacchi delle prime della classe. L’ultimo gol su azione del pacchetto avanzato risale proprio all’ultima vittoria ottenuta contro il Crotone e siglata dalla coppia Ebagua-Giannetti, quest’ultimo sbloccatosi proprio nella sfida contro i rossoblu. Sicuramente l’infortunio di Catellani all’ undicesima giornata contro il Latina ha influito molto lasciando un grande vuoto, siccome fino a quel momento aveva messo a segno 6  delle 11 reti dell’intera rosa ligure, insomma praticamente la metà. Nella sua assenza a salvare la squadra son stati i gol dei difensori tipo Valentini, Piccolo e l’ottima forma di Brezovec, mentre un bomber come Ardemagni si trova tutt’ora all’asciutto ed il giovani Cisotti solo con una realizzazione all’attivo. I tifosi bianconeri hanno sicuramente aspettato con ansia il ritorno di Catellani in rosa ma anche questo non è servito nell’ultimo periodo in cui la squadra ha fallito due scontri diretti recuperando all’ultimo secondo la sfida interna contro il Bologna e vedendosi sfuggire di mano la partita del Polisportivo Provinciale di Trapani. E’ di sabato scorso la sofferta sfida pareggiata contro il fanalino di coda Cittadella, che ha messo in luce gli attuali limiti della formazione del tecnico serbo che ha addirittura rischiato di capitolare. Ora ad attendere Bjelica ed i suoi ragazzi la delicata sfida del Rigamonti con il Brescia per tornare al successo e al gol degli attaccanti ma soprattutto per tornare sulla giusta strada che porta alla Serie A.