SI RIALZA IL SIPARIO, DAL "CURI" AL "BRAGLIA": RIPARTE LA B!

Sono stati giorni di polemiche, di accuse e di giudizi. Nel giorno dell'inaugurazione del Campionato di Serie B, una grossa nube grigia già si aggirava sul cielo del “Curi” di Perugia, un equivoco ingombrante, impossibile ignorare l'anomalia che la stagione in procinto di cominciare stava portandosi dietro. E mentre il Vicenza si aggiudica il 22esimo posto utile tramite ripescaggio, il Bologna fa visita al Perugia. Finalmente si rialza il sipario. Ecco il quadro completo della prima giornata di Serie B:

PERUGIA-BOLOGNA

Due new entry a inaugurare la nuova stagione; un incrocio di destini differenti, l'incontro di due anime sportive al culmine di un cammino opposto. I felsinei sono, infatti, reduci da una stagione fallimentare, dai contorni bui. La sciagurata e disattesa retrocessione del maggio scorso aveva gettato dubbi e ombre nell'ambiente rosso-blu, scosso e dissestato. D'altra parte, il Perugia proviene da un'annata virtuosa, che ha visto la conquista della promozione in B, al termine di una stagione gloriosa.

Gli umbri arrivano all'esordio stagionale evidentemente rinforzati dalla campagna acquisti; l'uomo-copertina, Rodrigo Taddei, è pronto a diventare il simbolo di una piazza forte e desiderosa di rivalsa. Al timone degli emiliani, Diego Lopez si affida al tandem nuovo di zecca composto da Cacia e Bentacourt.

VIRTUS ENTELLA- BARI

Il sunday-night di Serie B, invece, riserva una griglia di incontri e scontri dal fascino particolare. Una fetta considerevole della appassionante saga calcistica nostrana, condita di sfide di spessore. Otto partite tutte da gustare, a partire dall'esordio del Bari di mister Mangia, reduce da una campagna di rinforzamento notevole e deciso a emulare le gesta della scorsa stagione, quando a suon di punti aveva rimediato al fallimento societario. Oggi, con Paparesta al comando, è un nuovo Bari; qualche pressione in più, ma anche una consapevolezza rinnovata. A contendere i tre punti ai bianco-rossi, al 'Comunale', la Virtus Entella. Iniziare col piede giusto è importante per una neo-promossa, ecco perché mister Prina e i suoi uomini si candidano a essere la vera out-sider della stagione 2014-2015.

CATANIA- VIRTUS LANCIANO

Le due contendenti si sfidano in un match inedito, caratterizzato da un solo precedente risalente al lontano 2001. I frentani sono decisi a ribadire quanto di buono si è visto l'anno scorso. I siciliani, invece, alla stregua degli odiati cugini rosa-nero, hanno l'obiettivo di risalire la china in fretta e tornare a militare nella massima serie. Lo società di Pulvirenti è stata oggetto di una parziale rifondazione, totale in ambito meramente tecnico; la squadra è stata radicalmente mutata dal mercato estivo e resa più avvezza alla categoria. La A nel mirino, Catania e Lanciano a caccia dei tre punti.

AVELLINO- PRO-VERCELLI

Altra sfida inedita, altra storia. La Pro-Vercelli torna in B e subito affronta una gara complicata, in uno stadio caldo. Al 'Partenio', infatti, i bianco-verdi di Rastelli sono attesi da una test probante, il primo per verificare l'effettiva dimensione dei campani. Nonostante le assenze pesanti (Castaldo, Pisacane), centrare una vittoria, significherebbe dare un impulso positivo al nuovo cammino intrapreso. Avellino all'ostacolo Vercelli, prima tappa di un percorso pieno di insidie.

FROSINONE-BRESCIA

Sulla falsariga di Pro, Virtus e Perugia, anche il Frosinone è atteso all'esordio nel campionato cadetto. I laziali, che hanno conquistato in extremis la promozione nel giugno scorso, si affidano al carisma del tecnico Stellone, abile nel conferire gioco e personalità ai suoi uomini. L'ultimo precedente sorride ai padroni di casa, sebbene i favori del pronostico siano in tasca ai lombardi. Il Brescia deve riscattare la passata, buia, stagione; quando il tabù 'Ripamonti' aveva impedito ai bianco-blu di terminare la stagione nella parte alta della classifica. I presupposti per ripartire ci sono, Frosinone permettendo...

CROTONE- TERNANA

I sogni incontrano il realismo. La natura pragmatica degli umbri di Tesser, questa volta, dovrà garantire loro un netto salto di qualità. Le premesse per raggiungere una salvezza più serena ci sono, ma il primo impegno stagionale è notevole. Allo “Scida” di Crotone, i calabresi scendono in campo con l'abituale veste di gioventù e talento; tanti, i giovani pronti cercare fortuna in terra crotonese. Il pubblico chiede il salto di qualità, quello che l'anno scorso sarebbe servito per raggiungere traguardi più prestigiosi. Quei traguardi che, quest'anno, a Crotone intendono tagliare. Partita da tripla.

LIVORNO-CARPI

Al 'Picchi' sarà un amaro ritorno per i livornesi. Dopo un anno di A, è già Serie B. Laddove due anni fa, gli amaranto hanno guadagnato la promozione in seguito a un terzo posto, il Carpi è alla ricerca della definitiva consacrazione. Outsider l'anno scorso, il club di via Marx cerca fortuna in terra toscana, contro una squadra attrezzata bene e forte di un tandem d'attacco rispettabile, composto da Galabinov e Jefferson, due tra le note più liete della stagione 2013-2014 di Serie B. Senza Paulinho, ma con due assi nella manica: il Livorno riparte da loro.

VARESE-SPEZIA

Lo Spezia esordisce al 'Franco Ossola', contro una formazione solida; l'ultimo precedente vede i padroni di casa imporsi con quattro reti. Gli 'aquilotti' guidati dal neo-tecnico Bjelica, hanno il dovere di riscattarsi e smaltire la delusione per la mancata promozione negli scorsi play-off; la squadra è stata rinforzata a dovere, ragion per cui la pressione cresce per i liguri. D'altra parte, Bettinelli è forte di una campagna acquisti che ha migliorato e ringiovanito la rosa ed è deciso a migliorare sensibilmente l'ultimo piazzamento in classifica dei lombardi. Nel match più affascinante della prima giornata, Varese e Spezia sono pronte a darsi battaglia.

PESCARA-TRAPANI

In riva all'Adriatico, c'è voglia di ripartire e di farlo in grande stile. Baroni ha rilevato il buon Serse Cosmi e punta a disputare un campionato da vertice. Non sarà semplice per i bianco-azzurri, considerando la folta concorrenza, ma le basi sono state poste. Gli ingredienti per fare bene ci sono tutti. Tuttavia, potrebbe risultare fatale sottovalutare un avversario del calibro del Trapani. I siciliani che tanto bene hanno fatto all'Adriatico di Pescara, dando prova di tenacia e solidità. Altro match di ardua interpretazione: come sempre, sarà il campo a far da giudice.

MODENA-CITTADELLA

Al 'Braglia' di Modena, posticipo equilibrato e interessante. L'anno scorso avremmo parlato di un risultato già scritto, ma nel calcio basta poco a sovvertire le gerarchie. Novellino vuole centrare la promozione mancata per poco l'anno scorso, il Cittadella di Foscarini (veterano del campionato cadetto) spera in una stagione tranquilla. Chi la spunterà?