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Il punto sul mercato allenatori: ancora vacanti le panchine di Modena, Ternana, Novara, Catania, Vicenza e Salernitana

Il punto sul mercato allenatori: ancora vacanti le panchine di Modena, Ternana, Novara, Catania, Vicenza e Salernitana
domenica 21 giugno 2015, 14:30EDITORIALE
di Andrea de Carlo

Siamo ormai a giugno inoltrato ma ancora ben sei club di cadetteria sono alla disperata ricerca di un condottiero per la prossima stagione, chi per il rilancio dopo un'annata deludente, chi per confermare quanto di buono fatto vedere nel precedente campionato:

 

MODENA: Dopo l'eliminazione dalla lista del nome di Baroni (l'allenatore andrà con ogni probabilità al Novara), la società di Viale Monte Kosica sta sondando le disponibilità di Hernan Crespo, Pippo Pancaro, già in Emilia come assistente di Marcolin, Mimmo Toscano e Claudio Foscarini. Quest'utlimo è ad oggi il primo nome della dirigenza data la sua esperienza e vista la riscossione di consensi da parte del pubblico canarino, che vede nel tecnico veneto l'uomo giusto per il rilancio. 

TERNANA: I nomi sono ormai quelli da giorni: Mimmo Toscano e Carmine Gautieri, uno dei due allenerà gli umbri la prossima stagione.

NOVARA: Marco Baroni sembra veramente ad un passo. Nel caso la trattativa dovesse clamorosamente saltare, c'è subito Gennaro "righio" Gattuso pronto a sedersi sulla panchina piemontese. 

CATANIA: La situazione è di quelle paradossali. Vediamo di ricostruire il tutto. Già da maggio il Catania aveva deciso, una volta finita la stagione, di affidare la panchina a Pasquale Marino che tanto ha fatto bene a Vicenza. Anche il tecnico aveva in testa gli etnei: c'erano dunque tutti i presupposti perchè il matrimonio si potesse celebrare col benestare di tutti. Le due parti sono ora marito e moglie? Macchè. Per liberare Marino, avente ancora un anno di contratto coi biancorossi, la società sicula dovrebbe pagare il Vicenza, ma proprio ieri, attraverso il comunicato, Cosentino ha dichiarato pubblicamente di non voler sborsare alcuna cifra in tal senso. Ne è seguita subito dopo la risposta del club vicentino che, nella persona del diesse, si è detto assolutamente non disponibile a rescindere consensualmente il contratto. Ecco perchè, per allenare il Catania, Marino dovrebbe pagarsi di tasca propria la clausola, cosa che, capirete, non sta ne in cielo ne in terra. La sensazione è che le tre parti in causa (Marino, dirigenza Vicenza e dirigenza Catania) un accordo, prima o poi, lo possano trovare. Nel caso in cui però la situazione dovesse andare troppo per le lunghe, ecco che gli etnei potrebbero virare su Mimmo Di Carlo, allenatore con molta esperienza alle spalle. 

VICENZA: La panchina veneta è ovviamente legata a quella del Catania. Ad oggi Marino è ancora a tutti gli effetti l'allenatore che guiderà poi i biancorossi anche nella prossima stagione. Se però si dovesse trovare un accordo col Catania per liberare il tecnico, ecco che comincierà il toto-ellanatore.

SALERNITANA: Dopo la risoluzione contrattuale di Leonardo Menichini, il club del patron Lotito pare aver individuato in Vincenzo Torrente l'allenatore idoneo a disputare un buon campionato in cadetteria.