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Cesena: un "brodino" salutare

Cesena: un "brodino" salutareTuttoB.com
© foto di Di Leonforte/TuttoCesena.it
domenica 22 novembre 2015, 16:00EDITORIALE
di Marco Lombardi

Il Cesena interrompe al "Menti" di Vicenza l'emorragia di punti e risultati, conquistando un pari importante, utile al morale più che alla classifica. Reduci, inopinatamente, da due sconfitte consecutive e chiamati a sovvertire l'infelice trend in trasferta, i bianconeri di Drago, sebbene in emergenza e con gravi lacune nel reparto avanzato, hanno saputo resistere all'iniziale forcing dei berici, grazie anche ai provvidenziali interventi dell'ottimo Gomis, passando in vantaggio alla mezz'ora con un "blitz" offensivo di Caldara, per poi subire il meritato pari di Galano. Proprio la prestazione del giovane prodotto del fervido vivaio dell'Atalanta rappresenta una delle note più liete della giornata. Concentrazione, abnegazione, tempismo e, perfino, lucidità in zona gol. Caldara gioca come un veterano ed è inoppugnabilmente una certezza ed un punto fermo della difesa romagnola. Non è un caso che molte delle reti realizzate dal Cesena provengano dai centrocampisti e dai difensori... L'assenza di un vero bomber è conclamata e costringe Drago a dover fare di necessità virtù, giungendo ad azzardare il ricorso ad un Ragusa versione "falso nueve". La mossa a sorpresa del tecnico calabrese si è rivelata felice ed efficace, talchè l'ex di turno, pur non rendendosi pericolosissimo, ha comunque creato lo scompiglio nella difesa vicentina, condannando il tandem dei centrali di Marino a giocare gravati da cartellino giallo per un'ampia fetta dell'incontro. Nella ripresa, i romagnoli hanno alzato il baricentro della squadra, rendendosi pericolosi in un paio di occasioni, grazie ai lampi di un ispirato Garritano e reclamando sui titoli di coda per un episiodio sospetto in area di rigore berica. In sintesi, un pareggio sofferto, ma sostanzialmente giusto, conquistato su un campo difficile e contro un'ottima squadra. In attesa di tempi migliori e, magari, di quel "cecchino" che rappresenta condizione imprescindibile per puntare a qualcosa di più di un pur non disprezzabile posto nella griglia play-off...