Cagliari, una settimana da incubo non cancella il grande lavoro di Rastelli. Esplosivo o monotono, qual'è il vero Novara? Ascoli, una base solida per costruire un grande futuro. Latina, ecco cosa saprà dare Gautieri...

Il Cagliari perde la vetta, il Crotone di Ivan Juric non molla e rilancia: la formazione sarda ha vissuto una settimana infernale. poche luci e tante ombre. Due sconfitte e un pareggio non può bastare per concludere una stagione con i fiocchi, vincere in B non è mai facile, nemmeno se ti chiami Cagliari e hai un gruppo solido e forte con certezze della categorie e giovani dal futuro assicurato. L'operato di Massimo Rastelli non può essere messo in discussione per un periodo difficile, l'ex tecnico dell'Avellino ha dimostrato di poter variare il suo credo tattico e costruire comunque una squadra con una sua identità. la società dimostra la sua solidità confermando il tecnico attraverso dichiarazioni pubbliche. In cadetteria non puoi mollare la presa un secondo e rischi di entrare in un vortice infinito che potrebbe farti rischiare, il Cagliari lo sa e vuole subito invertire il trend negativo.

Il Novara consolida la terza piazza dopo la sconfitta interna del Cesena contro la Salernitana. La compagine di Baroni alterna prestazioni stratosferiche ad altre totalmente disastrose, i risultati però sorridono a Baroni e alla società che ha confermato le sue grandi ambizioni recitando un ruolo da protagonista nel mercato invernale. Ora arriva il Pescara, test fondamentale per capire le reali ambizioni piemontesi. Esplosivo o monotono? Solo il campo darà la sua sentenza.

L'Ascoli invece arriva dalla sconfitta di Crotone, sconfitta senza appello, la compagine di Devis Mangia non è mai entrata in partita e non ha creato praticamente nessun pericolo alla porta difesa da Alex Cordaz. Dopo una serie di ottimi risultati, un passo falso ci può stare, la società ha costruito una base importante per poter recitare un ruolo da protagonista nella prossima stagione rafforzando l'organico con pochi innesti ma mirati. Un futuro roseo all'orizzonte, i tifosi possono dormire sonni tranquilli.

Partito con ambizioni diverse, il Latina si trova impelagato nella zona calda della classifica, situazione figlia di una gestione a dir poco confusa. Mario Somma non rientrava nel progetto da tempo, eppure i vertici societari lo hanno confermato prolungando l'agonia. Ora arriva Carmine Gautieri, allenatori dalle idee importanti ma tendenzialmente non da treno in corsa, no a Catania e Foggia, per tornare in B, sarà una sfida affascinante, plasmando la squadra a tua immagine e somiglianza, missione difficile ma non impossibile...