Bologna, svolta annunciata e giusta. Crotone, tre punti per blindare la salvezza. La storia scritta dal Teramo, l’ennesimo trionfo della provincia…

Il Bologna cambia pelle, via Diego Lopez ecco Delio Rossi. La gestione del tecnico uruguaiano non ha mai convinto fino in fondo, identità di gioco indecifrabile, scelte approssimative e un feeling con la piazza che non è mai scattato. Arriva un tecnico di esperienza, affamato e vincente, ancora in tempo per poter rimediare agli errori commessi in precedenza.  Invertire la rotta, è questa la mission del buon Delio Rossi che in caso di Serie A potrà programmare tranquillamente il cammino con i felsinei senza pensare ai vari sondaggi per Gasperini e Mihajlovic su tutti. Il treno sta passando, il Bologna può ancora prenderlo e arrivare in tempo a destinazione.

Dalla promozione alla lotta salvezza, c’è sempre il rossoblu di mezzo: nonostante una prova di carattere contro la Pro Vercelli, il Crotone subisce ancora troppo per poter far punti in trasferta. La difesa soffre la mole di gioco creata dagli avversari soprattutto sugli esterni dove Balasa continua ad avere delle lacune colmabili ma non a stretto giro di posta. I tre punti con il Varese per poter blindare una salvezza che sarebbe il giusto per una stagione tormentata ma allo stesso tempo piacevole ed emozionante per i tifosi pitagorici.

Le favole nel calcio sono rarità. Né il Carpi, né il Teramo sono venute fuori cosi dal nulla, bensi attraverso il lavoro, il sacrificio, la competenza e anche con un pizzico di fortuna, perché quella si sa, non guasta mai. Non favole ma solide realtà, dalle gestioni impeccabili sul campo di Castori e Vivarini, al lavoro sul mercato di Giuntoli e Di Giuseppe, molte similitudini e chissà nuove pagine di storia pronte ad essere riscritte…