Il Gazzettino - Cittadella, Amatucci: "Col Modena abbiamo dimostrato di essere vivi. C'è un po' di malumore, ma sono convinto che lotteremo per i playoff"

"L’1-1 di sabato ha comunque certificato sul piano del gioco che i granata non si sono ancora messi definitivamente alle spalle la lunga serie negativa. «Tirarsi fuori da otto sconfitte consecutive non è facile, comunque è colpa nostra perché in campo ci andiamo noi. Credo che a Cosenza e contro il Modena il Cittadella abbia raccolto due punti importanti, che fanno morale: stiamo cercando di ritrovare la vittoria ma ogni squadra di Serie B ci dà filo da torcere. Sabato abbiamo disputato un buon primo tempo, forse nella ripresa ci siamo un po’ persi, però siamo sempre stati dentro la partita e nel finale è uscito il nostro carattere: abbiamo avuto due occasioni importanti per portarci a casa i tre punti, dimostrando che la squadra è viva. Il 3-5-2? La scelta della tattica migliore spetta al nostro allenatore, noi invece dobbiamo mettere in campo la grinta, la tenacia e la voglia di non mollare mai. Il modulo alla fine cambia poco, gli interpreti siamo sempre noi calciatori: ci possiamo adattare a ogni scelta tattica. Difettiamo in quelle piccole componenti che alla fine ti fanno vincere le partite: ci manca un po’ di entusiasmo, che si è affievolito con le otto sconfitte. Al contrario si è creato un po’ di malumore, però il Cittadella quando perde poi sa sempre sfoderare gli artigli, ed è quello che faremo anche questa volta tanto che sono convinto che alla fine lotteremo per i play off". Così, dalle colonne de Il Gazzettino, Francesco Amatucci, centrocampista del Cittadella.