Lanciano-Bari, Mangia: "I ragazzi hanno capito come voglio giocare. I campionati non si vincono ad ottobre"

Al termine di Lanciano-Bari, il tecnico dei pugliesi Devis Mangia ha commentato così la gara:

"Abbiamo preso un gol balordo - ammette - Dovevamo stare più attenti visto che conoscevamo la bravura del Lanciano in queste situazioni. Ma oggi preferisco sottolineare le cose positive che hanno fatto questi ragazzi. Hanno capito il messaggio del loro allenatore. Abbiamo dimostrato di essere una bella squadra, tenendo un buon ritmo per tutta la gara. Ci manca ancora un po' di equilibrio e la condizione fisica deve migliorare ma siamo sulla strada giusta. Nel primo tempo abbiamo avuto tre palle gol limpide con Caputo, Sabelli e la traversa di Defendi, loro solo l’episodio del gol". 

Il tecnico di Cernusco sul Naviglio ha rigettato la tesi secondo la quale la squadra è apparsa più equilibrata con l'ingresso di Romizi al posto dell'infortunato Donati. "Il Bari gioca in 22. Noi siamo una squadra. Voglio far crescere questo gruppo. Io sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Poi ognuno è libero di esprimere la propria opinione. E’ un momento sfortunato perché noi prendiamo le traverse e gli altri fanno gol alla prima azione. Meglio con Romizi o con Donati? Meglio il Bari. Oggi mi sento di fare i complimenti a tutti, anche a chi era in tribuna".

Medesima soddisfazione per quanto fatto vedere in queste prime sei gare. "I campionati non si vincono ad ottobre. Adesso pensiamo a riposare e alla prossima sfida col Modena".